Tasso di cambio reale

Il tasso di cambio reale, indicato con ε, è il rapporto tra i livelli generali dei prezzi in due paese differenti, espresso in una valuta comune.

Il tasso di cambio reale si può calcolare con la seguente formula: \[\varepsilon =e\cdot \frac{P}{P_{f}}\]

ove e è il tasso di cambio nominale, P il livello dei prezzi nazionali e $\displaystyle P_{f}$  il livello dei prezzi esteri.

Esempio 1. Se il prezzo di uno stesso panino con il prosciutto di Parma costa in Italia 1 euro e 2 euro negli Stati Uniti, determinare il tasso di cambio reale relativo al panino con il prosciutto di Parma.

Risoluzione

Ipotizziamo che il tasso di cambio nominale tra euro e dollari (monete nazionali nei due Stati) sia
e =1,20, cioè che per comprare un euro ci vogliano 1, 20 dollari. Allora si ha:

                                                       ε = 1,20 x (1/2) = 0,6

il che significa che con un euro negli Stati Uniti non si riesce a comprare il panino intero con il prosciutto di Parma, ma solo 0,6 (poco più di mezzo panino).

Se ε = 1 si dice che tra due paesi vi è parità di potere d’acquisto, volendo intendere, ad esempio, che se con 1 euro si compra un panino in Italia, con 1,20 dollari (pari ad un euro) si compra lo stesso panino negli Stati Uniti.

  • Se ε > 1 conviene mangiare negli Stati Uniti.
  • Se ε < 1 conviene mangiare in Italia