Imparare a leggere di matematica

Vedi Aida, spesso, la matematica non si capisce perché viene insegnata male; anche se, spesso, non sappiamo leggere di matematica. Mi spiego: un conto è leggere un romanzo o un libro di storia un altro conto è leggere un libro di matematica.
Nel corso della mia esperienza ho avuto modo di preparare per l’Università, per le Scuole Superiori o anche per le Scuole Medie tantissime persone … e tutte presentavano lo stesso problema: non avevano capito come si legge un libro di matematica.
Inoltre, erano stati così sfortunati, si fa per dire, di non avere mai incontrato un prof. che spiegasse come leggere di matematica.
Quindi, possiamo affermare che la colpa, spesso, è di chi insegna la matematica; alcuni insegnanti, invece di trovare delle soluzioni originali e semplificate, tendono a pensare ai fatti propri, e, per giustificarsi del cattivo andamento della classe, alimentano concetti del tipo: “non sei portato per la matematica”, o ” non hai una mente matematica”, o anche “non ci arrivi…”… ecc.
Queste sono sciocchezze.
Ti posso assicurare che è molto più difficile fare un tema d’italiano, in cui si richiede un atto creativo, che risolvere un semplice esercizio di matematica.
Possiamo paragonare il risolvere un esercizio semplice di matematica con l’esercizio delle elementari “scrivi un pensierino”. Chi non saprebbe farlo?
Spesso chi odia la matematica e afferma di non saper fare un “pensierino matematico” poi, a casa o sul lavoro, risolve con metodi originali e pratici problemi d’alta falegnameria, d’idraulica, …ecc.   continua… tratto da Aforismi e riflessioni