Leonhard Euler 

Leonhard Euler, nato a Basile nel 1707, viene considerato il miglior matematico della sue epoca.
Inventò il sistema di funzioni che prendono il suo nome.
Perfezionò tutti i rami della matematica pura, l’analisi specialmente, e realizzò lavori eccellenti nelle parti più diverse della matematica applicata.
In aritmetica e in teoria dei numeri il suo massimo contributo fu lo studio della teoria dei numeri primi.
In algebra si occupò della decomposizione delle equazioni. Però il lavoro più originale della sua vita fu nel campo del calcolo infinitesimale.
Nel 1727, su invito dell’imperatrice russa Caterina I, entrò a far parte dell’Accademia delle Scienze di San Pietroburgo dove fu nominato professore di fisica e successivamente di matematica.
Nel 1741 accolse la proposta del re di Prussia Federico il Grande e si trasferì all’Accademia delle Scienze di Berlino dove rimase fino al 1766, anno in cui fece ritorno a San Pietroburgo.
Sebbene fosse affetto fin dall’età di trent’anni da una malattia che gli causò una progressiva perdita della vista, Eulero redasse un gran numero di importanti opere matematiche e centinaia di appunti che provano la sua straordinaria produttività scientifica.

A cura di Pietro Bonfigli