Esempio 1.- Stabilire gli intervalli in cui la funzione $y=x^{3}-6x+3$ è concava o convessa.
Risoluzione
Calcoliamo la derivata prima e quindi la derivata seconda della funzione e si ha:
\[ y’=3x^{2}-6x,\,\,y”=6x-6\]
Quindi richiediamo che la derivata seconda sia maggiore di zero \[y”>0\] e risolviamo di conseguenza la disequazione
\[y”>0\to 6x-6>0\to x>1\]
Pertanto la funzione è concava per x >1 e convessa per x<1
Esempio 2.- Stabilire gli intervalli in cui la funzione $y=x^{4}-13x^{2}+36$ è concava o convessa.
Esempio 3.- Stabilire gli intervalli in cui la funzione\[y=\frac{x+1}{3x+4}\] è concava o convessa.
Esempio 4.- Stabilire gli intervalli in cui la funzione\[y=\frac{x^{2}+1}{x^{2}-4}\] è concava o convessa.
Esempio 5.- Stabilire gli intervalli in cui la funzione $y=senx + cos x$ è concava o convessa.
Definizione di Flesso di una funzione.- Si dice che la curva $\Gamma$ d’equazione y = f(x) presenta un flesso P d’ascissa c se la curva in P non è né concava né convessa o concava e convessa contemporaneamente. Per classificare i punti di flesso bisogna considerare la tangente inflessionale, ossia la tangente alla curva nel punto di flesso e si possono avere vari casi.
Esempio 1.- Stabilire i flessi della funzione $y=x^{3}-6x+3$ e classificarli.