Il gioco con il portiere

Il gioco con il portiere è difficilissimo e solo chi ha talento può svilupparlo al meglio.
Non è raro vedere anche grandi giocatori in difficoltà con il gioco di questo omino. Spesso si assiste a dei ridicoli movimenti rapidi da un palo all’altro nel tentativo estremo di intercettare la palla.
Sebbene questo tentativo possa avere qualche risultato positivo è completamente errato.
Un altro difetto molto comune è quello di non riuscire a ruotare all’indietro il portiere onde intercettare i tiri di sponda o di vario rimbalzo che sono diretti a passare dietro il portiere stesso; analogamente non si riesce spesso a inclinare in avanti il portiere onde difendersi da un tiro a mezza palla dell’attacco avversario mentre si segue la palla con il difensore, o addirittura a tentare una estrema intercettazione della palla su un tiro diretto del centrale d’attacco, cioè non si riesce a parare un rigore.
Ancora più raro è vedere un portiere che attacca di sponda, meno raro che tenta un tiro diretto in porta.

Il giocatore con un grande portiere deve impressionare l’avversario con i suoi recuperi e li deve fare con estrema naturalezza e prontezza dei riflessi.
I movimenti sono millimetrici, sicuri e precisi, repentini, sia nello spostare il portiere lateralmente sia nel ruotarlo all’indietro o in avanti a seconda delle esigenze.
Un grande portiere si riesce a difendere da attacchi di sponda spostandosi di quel tanto che basta e giusto all’istante in cui passa la palla. Un grande portiere può parare anche un rigore.
Chiaramente più i tiri sono fatti con potenza elevata e più difficile è intercettare la palla, ma i “miracoli” in questo senso si possono fare.
Il grande portiere mette in crisi l’avversario e fa gridare al miracolo. Il grande portiere deve obbligare gli avversari ad alzare il bigliardino in senso di resa e sconforto.
A mio avviso, tra grandi difensori, il vero talento si vede proprio dal suo gioco di difesa con il portiere, essendo molto più semplice imparare dei tiri risolutori che lo spostamento millimetrico ed anticipato di quel tanto che serve del portiere.
Imparare a giocare con il portiere non è facile ma un giocatore di talento può imparare e migliorare con l’allenamento.